Saturday, April 28, 2012

"Al tempo dell'Unità fra Regnicoli e Papalini", il libro di Costantino Jadecola

Costantino Jadecola continua il suo tour di presentazione del libro: "Al tempo dell'Unità fra Regnicoli e Papalini". 

Dopo Sora e Atina è la volta di Ferentino. “Nell’ambito delle manifestazioni in onore del Santo Patrono, S. Ambrogio, il Comune di Ferentino, in collaborazione con il Movimento Culturale Giorgi-Roffi Isabelli, ha inserito nel programma la presentazione dell’ultima fatica di Costantino Jadecola. L’appuntamento è per sabato 28 aprile, con inizio alle ore 17,00, nei locali della Biblioteca privata del Palazzo Giorgi-Roffi”. 

In serata del 1° maggio, il concerto di Michele Zarrillo dalle 21.30. 

I festeggiamenti in onore del patrono Sant'Ambrogio martire entreranno nel vivo il 1° maggio con le Sante Messe dalle 7. Mercoledì 2 maggio la concelebrazione di chiusura alle 19 e il tradizionale rito del congedo da S. Ambrogio poi la reposizione della statua. Sul sito web www.cattedralediferentino.org tutta la festa. Durante la festa aperto anche il Museo Diocesano con le quattro sale visitabili al primo piano dell'Episcopio di Ferentino.

A Sora ci fu una polemica con Tommaso Argentino D'Arpino su "Mussolini e la Ciociaria".  

Si disse durante la presentazione del libro, il 30 marzo scorso, che Mussolini avendo combattuto con molti ciociari durante la Prima Guerra per riconoscenza, successivamente, diete alla provincia di Frosinone il riconoscimento di "Ciociaria". Un'affermazione che non è piaciuta al componente dell'associazione Aris che chiese in sala e ancora si chiede: "mi si dice che Mussolini ha combattuto assieme ai ciociari, li ha trovati coraggiosi e li ha voluto premiare col nome di Ciociaria. Ma dove erano i ciociari a quel tempo. Nel 1915-1918 esistevano già i ciociari? Quali sono i ciociari? Nel 1927 cosa avete fatto? Noi siamo precisi, la nostra associazione è precisa. Ma per Naldo Giammarco la Ciociaria già esisteva, prima del 1927. Una polemica che è sempre la stessa: Terra di Lavoro o Ciociaria.

I 150 anni dalla morte del Brigante Chiavone. 

Tommaso Argentino D'Arpino che ora è impegnato con altri esponenti del Cai di Sora in vista dei 150 anni della morte del Brigante Chiavone. Si vuole fare una due giorni di celebrazioni, il 27 e 28 giugno prossimo. www.verdisora.blogspot.com

Thursday, April 26, 2012

Anche il circo fa propaganda elettorale a Frosinone

Il circo fa propaganda elettorale per Carmine Tucci

Le cronache giornalistiche oggi ne parlano e ieri i siti e i blog ne hanno scritto. "Vogliamo augurare all'amico Carmine Tucci un grande risultato nella sua città che ha sempre amato", hanno fatto lo spot elettorale e fatto sapere le due regine del circo italiano, Moira Orfei e Lidia Togni. Ricordano che il politico impegnato in questa campagna elettorale sta facendo molto per le famiglie di Frosinone che sono appassionate di spettacoli circensi. In una città che non ha spazi per far svolgere gli spettacoli.

Monday, April 23, 2012

1° Maggio chiusi i negozi a Sora. Proteste a Cassino

Proteste a Cassino 

Due consiglieri comunali raccolgono firme per far chiudere i negozi nei due giorni festivi. Igor Fonte e Emiliano Venturi in città hanno lanciato una petizione che vuole far chiudere i negozi il 1 maggio e lasciarli aperti il 25 aprile. Il Decreto n. 98 convertito  in legge n. 111 del 2011 e modificato dal 201 del 2011 (il SalvaItalia) liberalizza l'orario di apertura e chiusura dei negozi. A Cassino le polemiche sono arrivate e si vuole salvaguardare i lavoratori costretti a lavorare nei giorni festivi.

Mercoledì 25 aprile: a Sora qualche negozio ha già deciso di aprire. Si avvisano i clienti potenziali con cartelli affissi sulle vetrine ma il 1° maggio c'è chiusura completa. Il 1° maggio nel pomeriggio c'è "La Ciociarissima", gara ciclistica che richiama numerosi partecipanti e accompagnatori. E di conseguenza visitatori

Le polemiche per le due festività

Mercoledì 25 aprile aperti anche i supermercati a Sora. Una ricorrenza fondamentale e da rispettare ma la grande distribuzione ha già comunicato che sarà aperta con i propri negozi il 25 e sembra pure il 1° maggio. Coop e Conad apriranno. "La liberalizzazione del settore c'è" e dicono che c'è una "legge dello Stato da rispettare".

Il comunicato stampa del Comune di Sora:

"Si è svolta giovedì 19 aprile la riunione della Consulta Comunale Commercio, Artigianato e Industria. Sono intervenute le rappresentanze dei commercianti e il Consigliere Comunale Delegato Antonio Lecce. Nel corso della seduta si è discusso sull’eventuale chiusura o apertura per le giornate del 25 aprile (Festa della Liberazione) e del 1° maggio (Festa dei Lavoratori). Alla fine della discussione l’organo è giunto ad un parere unanime. In base al D. lgs 201 del 2011 “Decreto Monti” sulla liberalizzazione degli orari delle attività commerciali, la consulta ha indicativamente invitato tutti i commercianti ad osservare l’apertura degli esercizi il 25 aprile ed osservare la chiusura il 1° maggio, al fine di dare un segnale di unità di intenti. “Nel rispetto della massima libertà di scelta, sancita dal Decreto Monti, invito i titolari degli esercizi commerciali a seguire l’invito della Consulta che si espressa in maniera unanime sul comportamento da adottare per le prossime giornate di festa. Credo che sia importante mostrare ancora una volta di agire in maniera sinergica ed unitaria” afferma il Consigliere Antonio Lecce".

Sunday, April 22, 2012

CRAZY DIAMOND SEGRATE - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

A SEGRATE VALE LA REGOLA DEI PRECEDENTI

CRAZY DIAMOND SEGRATE - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3 - 1

CRAZY DIAMOND SEGRATE: Fabroni 4, Van Den Dries 15, Aletti 17, Russo 6, Baranek 21, Botto 15, Pesaresi (L), Spairani 1, Braga, Canzanella n.e., Pinelli, Preti n.e., Radunovic n.e., Caprotti (L) n.e.. I All. Massimo Eccheli; II All. Luca Zappa Casati. B/S 15, B/V 8, muri 13.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 2, Kay Van Dijk 23, Pagni F. 8, Moretti 7, Libraro 15, Bratoev 9, Gatto M. (L), Gemmi, Gaetano n.e., Scuderi 1, Buzzelli, Pagni M. n.e.. I All. Vincenzo Porro; II All. Tommaso Galtieri. B/S 13, B/V 4, muri 6.

ARBITRI: Umberto Ravallese, Cappello Gianluca

PARZIALI: 25-23 ('28); 25-21 ('29); 25-27 ('33); 25-18 ('23).

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non riesce a violare il Palazzetto dello sport di Segrate non sovvertendo di conseguenza neanche i precedenti che vedono regnare la legge casalinga. Pareggia i conti-match la Crazy Diamond Segrate imponendosi tra le mura amiche per 3-1 in questa prima trasferta di extra season che rimanda tutto a mercoledì pomeriggio quando Sora giocherà gare 3 dei quarti di finale di Play Off promozione al PalaGlobo “Luca Polsinelli”. 

Allo starting players coach Porro affida come sempre la regia del gioco sorano a capitan Super Mario Scappaticcio opposto all’olandese volante Kay Van Dijk. Al centro della rete domina la coppia formata da Filippo Pagni e Daniele Moretti, di banda Valentin Bratoev ed Enrico Libraro, e libero Michele Gatto. Dall’altra parte della rete mister Eccheli propone Fabroni al palleggio opposto al nazionale belga Bram Van Den Dries. Capitan Russo in coppia con Alletti al centro della rete, lo schiacciatore della Repubblica Ceca Kamil Baranek e Iacopo Botto in posto 4, e libero Pesaresi.

La battuta di Fabroni apre l'incontro ma il primo punto è messo a segno dal centrale sorano Filippo Pagni. Il set si dimostra subito equilibrato con il tabellone che sale alternato punto a punto fino al 12-12 quando Baranek ottiene il cambio palla e si porta in battuta dove è chiamato a servire per quattro turni. Mette a segno il primo break positivo la Crazy Diamond con capitan Russo e Iacopo Botto che firmano l'allungo del 17-12. Van Dijk e Libraro rosicchiano lunghezze riportando sotto i suoi compagni 17-15 e 20-18. L'ottima regia di capitan Scappaticcio consente all'olandese volante di andare ancora a segno fino a riportare il parziale in equilibrio, 21-21 e poi ancora 22-22. Fabroni mura Bratoev per il 23-22 ma arriva l'errore di Russo al palleggio per la nuova parità. Valentin Bratoev manda out la battuta che consegna il set ball ai segratesi e Botto non si lascia sfuggire l'occasione di mettere in cassa forte il primo set sul punteggio di 25-23.

Preme subito sull'acceleratore la Crazy Diamond nel secondo parziale con Van Den Dries pioniere di un 4-2 e di un 7-3. Moretti e Libraro provano a riportarsi sotto 7-5, ma ora è il momento di Aimone Alletti che prende il comando della rete (6 pt/set) e continua a picchiare duro fino al +5 del 14-9. Coach Porro sostituisce Bratoev con Scuderi ma Segrate continua a tenersi stretta le sue 5 lunghezze di vantaggio anche con i due ace delle star del set Van Den Dries e Alletti e la Globo non riesce a farsi sotto concedendo anche la seconda frazione di gioco ai padroni di casa per 25-21. 

Primo parziale del terzo set che propone lo stesso copione di quello d'apertura con la Globo portata avanti 4-5 dalle splendide finalizzazioni di Kay Van Dijk e poi 8-10 da Libraro e Pippo Pagni. Interrompe il gioco coach Ecchelli chiamando il time out discrezionale e al rientro in campo Botto prima va a segno per il cambio palla e poi si porta sui nove metri per un turno al servizio lungo sei turni durante i quali mister Porro utilizza entrambi i suoi stop discrezionali e Van Den Dries e Baranek mettono a terra l'allungo del 15-10. Ancora Pippo Pagni e Libraro provano a ridurre il gap fino al 15-13 quando Segrate trova spazio per far suonare la seconda sirena. Prende in mano la situazione il capitano Super Mario Scappaticcio che a muro e orchestrando il gioco del suo opposto, riporta il set in parità 18-18 e poi in sorpasso 20-21 con “el Pocho”. Continua l'equilibrio e Sora con Pippo Pagni ha la sua prima opportunità di chiudere il set sul 23-24 ma la sorte porta tutti ai vantaggi. Moretti da un lato e Baranek dall'altro per il 25-25, Van Dijk per la nuova possibilità di chiudere il parziale e contesa che si riapre con l'errore del neo entrato al palleggio, Riccardo Pinelli. 25-27 e 2-1 in fatto di conteggio set.

Sale il livello e l'intensità del gioco nel quarto parziale con un 4-4 che prendere il via di un'apparente fuga della Globo finita sul 4-7 dopo 3 ace autografati da Bratoev e Van Dijk, ed emulata da Segrate che si riporta in parità, 7-7 con due battute vincenti di Fabroni. Il galleggiamento continua fino al 9-9, Sora sembra ripartire con un altro strappo che la porta a condurre 10-12 ma la risposta dei padroni di casa è immediata con il sorpasso 16-13 a opera di Baranek. Continua l'allungo dei segratesi, di cui si fa pioniere nuovamente Alletti autore di un'ottima gara conclusa con ben 17 punti totali realizzati (2 in più dell'opposto belga), che viene sospeso solo dal time out richiesto da mister Porro e incrementato successivamente fino al 22-15. Van Dijk e Libraro sembrano far respirare i loro compagni rosicchiando un 18-23 che gli fa onore ma che non sembra dare speranze e infatti Spairani, subentrato a capitan Russo, infiamma il palazzetto aggiudicandosi il match ball e Baranek lo fa esplodere regalando loro la vittoria finale per 3-1 con il 25-18 del quarto set. 
·        Sora 22 aprile 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Thursday, April 19, 2012

Patto democratico interviene sull'Imu a Sora

Mentre il pericolo spread sembra ormai quasi neutralizzato e il sistema Italia dirigersi verso migliori e più tranquilli porti, i cittadini-contribuenti cominciano lentamente ha prendere coscienza della modifica sul piano contributivo predisposta quasi sottotraccia dal Governo Berlusconi-Bossi ( la cui concreta e compiuta operatività  tuttavia vedrà la luce nel 2014) ma che purtroppo sarà applicata in via sperimentale già dal 2012 dal Governo Monti : l’IMU.

Nell’ottica del federalismo fiscale, nella sua forma più diretta, tale imposta doveva sostituire e razionalizzare: 

la componente immobiliare dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e le relative addizionali (dovute in relazione ai redditi fondiari relativi ai beni non locati); 
l’imposta comunale sugli immobili, l’ICI;
Come però è noto, a causa del trascorrere della maggior parte del loro tempo sulla luna o in altre faccende poco istituzionali, la compagine guidata dall’ex governo Berlusconi, in un primo tempo e con effetti devastanti per i fragili bilanci comunali, ha sostenuto la sua disapplicazione per il possesso della prima casa(e delle relative pertinenze).

Improvvisamente, tornati dalla luna e dismesse le altre faccende affaccendate, costretti a dover “cedere lo passo” (l’armata Brancaleone, 1966 M.Monicelli, incontro fra i due Papi), il subentrante governo Monti si accorge però che non è possibile “strategicamente” aspettare il 2014, viste le drammatiche esigenze di nuove entrate (facili da imporre e da ottenere, non rispondendo nei confronti degli elettori) piuttosto che una  riduzione consistente e mirata della spesa pubblica (formalmente condivisa ma nei fatti osteggiata dalle lobby e dalle varie corporazioni).

Quindi la stringente necessità di far cassa, anche in maniera rozza e confusionaria (come dallo stesso premier Monti è stata definita l’operazione), in luogo di una organica e graduale riforma fiscale, i già sfiancati contribuenti si trovano a “fare i conti” con l’IMU “sperimentale”, con modifiche varie in maniera poco chirurgica, includendo ovviamente il piatto più ricco, la tassazione della prima casa.
Ciò premesso, l’attività di opposizione di Patto Democratico per Sora di carattere costruttivo e mai strumentale alle azioni dell’attuale maggioranza, è stata ed è per tutti evidente. Oggi la rendiamo ancor più propositiva attraverso la richiesta al Sindaco di valutare tre possibili e fattibili azioni che hanno il pregio e la finalità di limitare ed attenuare gli effetti devastanti di una fortissima pressione fiscale, stimata al 45,6%, a tutela di tutta la cittadinanza ed in particolare delle fasce più disagiate che articoliamo analiticamente nelle seguenti proposte: 

Tenuto conto che la nostra precedente amministrazione ha gestito il bilancio comunale in  regime di esenzione totale ICI sulla prima casa, tenuto conto degli aumenti del moltiplicatore (160 anzichè 100 + rivalutazione del 5% delle rendite) creando una base imponibile molto alta, invitiamo il Sindaco e la maggioranza a non cadere nel gioco al rialzo attraverso l’utilizzo della forbice concessa per le abitazioni principali: proponiamo di riconoscere sull’aliquota del 4 per mille sulla prima casa la riduzione del 2 per mille attraverso politiche mirate di sostegno a famiglie più bisognose, per esempio in funzione del reddito, per numerosità, disoccupazione o altri casi di attenzione sociale; 

Per tutti gli immobili che non sono abitazione principale (anche quelli produttivi e commerciali), la tassazione del 7,6 per 1000 con una forbice del 3 per mille a discrezione dell’ente Comunale, rappresenta il maggior rischio di salasso per i nostri concittadini (si potrebbe arrivare ad aliquota del 10,6 per 1000), proponiamo di inserire tutele, come per esempio potrebbe essere una riduzione mirata per le case locate a canone concordato, al contrario penalizzare quelle sfitte o di proprietà di banche e assicurazioni; 

Le disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale prevedono anche un coinvolgimento diretto della casa Comunale nella lotta all’evasione attraverso l’invio all’agenzia delle Entrate di segnalazioni e informazioni utili all’accertamento di tributi o indizio di evasione fiscale, ricevendo in cambio il 100% delle imposte recuperate e delle sanzioni; sollecitiamo la sottoscrizione di un accordo con l’agenzia delle entrate che preveda come minimo il contrasto a fenomeni evasivi, con particolare riguardo all’economia sommersa e all’utilizzo del patrimonio immobiliare in evasione delle relative imposte, che preveda verifiche su soggetti che abbiano trasferito fittiziamente all’estero nei paesi black list la residenza, che preveda il controllo dei fabbricati locali, che preveda il controllo delle plusvalenza da cessioni di aree edificabili e fabbricati, al pari di accordi sottoscritti da altri grandi centri urbani.

Fatte queste considerazioni, ad un anno dall’insediamento è giunto il momento per questa amministrazione di fare delle “scelte politiche” vere in un momento così delicato e drammatico, dopo vari colpi di teatro e formali prese di posizione nell’assise comunale che celavano battibecchi o bilanciamenti di potere interno; nella natura del federalismo fiscale,  ribadiamo la necessità di misure concrete con impatto diretto ed immediato sui cittadini.

E’ in tale direzione e per questi motivi che la nostra opposizione sarà infinitamente più presente ed altrettanto disponibile al confronto, se troveremo interlocutori liberi e capaci di pensare secondo giustizia ed equità sociale.

* Sora 19 aprile 2012. Il Gruppo di lavoro Area economico-giuridico di Patto Democratico per Sora: Dott. Mario Ottaviani – Dott. Valentino Cerrone. Nella foto la mostra di documenti dell'archivio storico al museo civico.

Venerdì sciopero regionale a Roma

SEL: “Il 20 Aprile saremo al fianco dei lavoratori nello sciopero regionale di 4 ore.”

La CGIL di Roma e Lazio ha proclamato per venerdì 20 aprile, uno sciopero regionale di 4 ore con manifestazioni in ogni capoluogo di provincia con lo slogan 'Facciamo crescere il lavoro'. Noi del circolo “E. Berlinguer” saremo presenti alla manifestazione e al fianco dei lavoratori. I dati ISTAT della nostra regione non sono per nulla confortanti, infatti in sei mesi nel Lazio sono stati persi 80 mila posti di lavoro e negli ultimi mesi del 2011 il numero di disoccupati è aumentato di 60 mila unità raggiungendo così quota 274 mila. Questo dato preoccupante non si vedeva da oltre 20 anni.

In questo drammatico quadro se passasse la riforma, voluta dal ministro Fornero, assisteremo nel nostro territorio a un esplosione del dramma sociale per decine di migliaia di famiglie. Dalla crisi si esce con il lavoro e non con i licenziamenti facili o con la precarietà. Riteniamo che bisogna investire nei giovani e nella loro formazione, sia per creare una nuova economia ma anche per far crescere il nostro Paese.
Il lavoro non è una merce ma è legato alla dignità dell’individuo.

* Sora 18/04/12. Comunicato stampa di Sinistra Ecologia Libertà di Sora “E. Berlinguer”.

Saturday, April 14, 2012

Pubblica Amministrazione efficiente? Adesso c'è il concorso. Storie di qualità nella P.A.

FORUM PA e Associazione Italiana Cultura Qualità - Centro Insulare promuovono la II edizione del Call per dar voce ai protagonisti delle quotidiane Storie d’impegno per una PA protesa verso la Qualità 10X10

Storie di qualità 2012: la PA verso il miglioramento dei servizi Visto il successo della precedente edizione, in occasione del prossimo FORUM PA 2012 che si terrà a Roma dal 16 al 19 maggio 2012, anche quest’anno saranno selezionate e presentate 10 storie di qualità associate a progetti, idee ed iniziative, svolte da funzionari e dirigenti del vasto mondo delle Amministrazioni Pubbliche Italiane.

I protagonisti saranno chiamati a raccontare, descrivere, rappresentare la propria storia di Qualità che ha contribuito a migliorare la complessa e strutturata macchina dei servizi pubblici, attraverso testi, foto, immagini, documenti e quant’altro si ritenga interessante per dare evidenza di come e con chi si è operato ma anche quali siano stati i risultati ottenuti attraverso l’iniziativa proposta. Le segnalazioni raccolte saranno valutate ed analizzate da un board di esperti di Qualità e di Pubblica Amministrazione, il quale sceglierà la lista delle 10 Storie meritevoli, per contenuti, forma e risultati, di essere messe in evidenza nel corso del prossimo FORUM PA 2012.

Durante il FORUM PA sarà previsto, all'interno del calendario congressuale, uno specifico evento caratterizzato dall’intervista, della durata di 10 minuti (da qui il 10X10), ai protagonisti delle Storie per poter raccontare dal vivo la propria esperienza. Per ciascuna “storia di qualità” è richiesta una presentazione audio visuale (filmato o slide show) di 5 minuti. Costituisce criterio di esclusione la candidatura al call del medesimo progetto presentato nell’edizione 2011 di “10x10 Storie di qualità”.

Tutte le Storie segnalate saranno poi organicamente pubblicate in formato digitale scaricabile in una sezione specifica del sito di FORUM PA, dalla quale sarà possibile vedere lo spaccato positivo delle pubbliche amministrazioni, attraverso le tante iniziative positive, raccontate da dentro e messe a disposizione di tutti. PARTECIPARE E’ SEMPLICE Operi nella Pubblica Amministrazione ed hai la tua storia da raccontare? Partecipa all’iniziativa rispondendo al CALL! http://iniziative.forumpa.it

Friday, April 13, 2012

Cassino, il disastro dei derivati. Sora continuano le polemiche

Sui derivati l'articolo su "Il Fatto" di oggi. La polemica a Sora sulla processione è su "Il Giornale nuovo". Dopo la polemica tra Petricca e De Donatis c'è ora l'intervento del "terzo polo" in consiglio comunale. L'intervento di Massimo Ascione. Polemiche al contorno non si interviene sul piatto ricco.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/13/tentazione-buttare-soldi-pubblici-derivati-caso-cassino/204068/ 

Tuesday, April 10, 2012

La polemica di Pasqua

Ancora polemiche. Ieri, martedì 10 aprile, in Biblioteca comunale c'erano di nuovo i giornali in distribuzione gratuita. "La Provincia" e "Ciociaria Oggi" della domenica 8 aprile, giorno della Santa Pasqua, si potevano portare a casa. Andrea Petricca è tornato sui giornali per criticare il comunicato stampa di Roberto De Donatis. ""La politica e la Passione", il titolo della "Provincia" e "De Donatis ha segnato un autogol" il titolo di "Ciociaria". Nella polemica è intervenuta anche l'associazione "I Templari". Tutti i comunicati si possono leggere, per gli appassionati del genere, su: Sora24 e Cittadisora. - http://www.sora24.it/de-donatis-passioni-viventi-le-cadute-di-stile-sortiscono-effetti-rovinosi-27327.html - http://www.sora24.it/passione-vivente-nel-parco-di-santa-chiara-cristian-florio-chiede-spiegazioni-27253.html - http://www.sora24.it/andrea-petricca-clamoroso-autogol-di-roberto-de-donatis-27456.html - http://www.cittadisora.it/2012/04/10/de-donatis-chi-paghera-gli-800-000-euro-circa-spesi-durante-lemergenza-neve-si-preannuncia-un-autunno-rovente-44881/ -

Saturday, April 07, 2012

Ultima di Volley in casa per il Sora contro Atripalda


SORA, LA MIGLIOR DIFESA DALLA CHE BANCA! E' “L'ATTACCO” AD ATRIPALDA

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora domani celebrerà la Santa Pasqua giocando l'ultima gara della stagione regolare 2011/2012 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” sfidando alle ore 18,00 la Sidigas Atripalda.
Quest'ultima giornata di campionato sarà fondamentale per decretare la griglia dei Play Off Promozione, con Sora già matematicamente qualificata ai quarti di finale. 

La gara contro la già retrocessa Atripalda però, per la Globo è importante in vista della lotta al quinto posto della classifica, il raggiungimento del quale significherebbe partire nel campionato di extra season con un vantaggio di 1-0 ossia di una gara vinta a tavolino assegnata d'ufficio alle squadre meglio classificate alla fine della regoular season, quindi dalla seconda alla quinta della classe. Ma Sora dovrà anche gurdarsi le spalle e difendersi dal tentativo di sorpasso della Che Banca! Milano che al Centro Pavesi ospiterà la Gherardi Svi di Città di Castello.

La quinta piazza della classe è attualmente occupata, con 54 punti, dalla Crazy Diamond Segrate che ha due lunghezze di vantaggio dalla sesta, Sora appunto a quota 52 a parimerito con la settima Che Banca! Milano. I segratesi andranno a giocare una delicata gara al PalaFraraccio di Isernia dove la Fenice sarà assetata di punti utili a centrare la finale di Play Out retrocessione. In sostanza, sono matematicamente retrocesse dalla serie A2 alla B1 2012/2013, la Cassa Rurale Cantù fanalino di coda con 13 punti e la Sidigas Atripalda penultima a quota 17. Avendo gli avellinesi una differenza punti superiore a 12 rispetto all’attuale dodicesima classificata, il Club Italia Roma, e non recuperabile nonostante un turno di gara ancora da giocare con Sora, al termine del girone di ritorno si disputeranno i Play Out Salvezza a tre squadre tra Club Italia Roma, Cicchetti Isernia ed Edilesse Conad Reggio Emilia per determinare gli altri due club che purtroppo retrocederanno. Cosicchè le gare di domenica determineranno quale sarà la squadra tra Roma e Isernia a classificarsi dodicesima accedendo pertanto ai Play Out direttamente dalla serie di Finale.

Tornando all'ultimo avversario di campionato della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, la Sidigas Atripalda purtroppo ha già terminato la sua esperienza nel campionato di serie A2. I ragagazzi del presidente Guerrera per tutto il girone di ritorno hanno rincorso la salvezza non riuscendo però poi a centrarla. 

La classifica dice che gli avellinesi sono penultimi con 17 punti e a prescindere dal risultato di quest'ultima gara di campionato, la posta in palio, qual'ora dovesse essere conquistata non gli sarebbe sufficienti lo stesso per rientrare nei Play Out in quanto la formula recita che se alla fine della regular season la differenza di punti tra la dodicesima e la quindicesima è uguale o superiore a 12, quest'ultima retrocede direttamente. Per cui, nonostante Avellino abbia fatto un buon girone di ritorno conquistando ben 15 dei 17 punti complessivi totalizzati, l'accelerata non è stata sufficiente a entrare nei Play Out e giocarsi il tuttto per tutto. 

Ma Atripalda per arrivare dov’è ha lavorato molto e bene, tanto che il debutto assoluto in Serie A2 riannoda i fili spezzati della tradizione del volley irpino. Nel suo trentesimo anno di fondazione, il 2009, dopo una lunga ed esaltante militanza nei campionati regionali, la società rileva il titolo di Avellino appena retrocessa dalla serie A2. Play Off al primo anno di B1 e promozione diretta nella scorsa stagione che però ora si è trasformata in retrocessione. 

Scappaticcio e compagni, come la dirigenza tutta si troveranno domenica ad accogliere al PalaGlobo amici, fratelli ed ex colleghi. Con il Volley Atripalda infatti moltissimi sono i legami affettivi a partire dal palleggiatore Antonio Libraro fratello dello schiacciatore sorano Enrico; poi c’è l’ex di turno, Andrea D’Avanzo, rimasto nei cuori dei tifosi e di tutta l'Argos Volley per le belle cose fatte con la maglia della Globo; per arrivare ai molti dirigenti della società campana amici del quotidiano, due tra tutti il Direttore Sportivo Clemente Pesa e il Segretario Generale Angelo Spiga. 

Il roster di coach Alessandro Lorenzoni arriverà a Sora capitanato dallo schiacciatore brasiliano ma con passaporto sportivo italiano, Marcelo Bruno, riconfermato dopo la promozione. La regia del gioco irpino è diretta Matteo Paris, alla sua prima esperienza nella serie, fratello di Claudio incontrato da Sora la scorsa settimana nel match con il Club Italia, e da Antonio Libbraro alla sua terza stagione consecutiva con l'Atripalda. Al centro della rete c’è l’ex Andrea D’Avanzo che molto bene ha fatto anche in questo campionato che si appresta a chiudere nelle prime dieci posizioni della classifica di rendimento del suo settore con 225 punti totali realizzati di cui 3 ace e 52 muri; assieme all’altro napoletano Ivan Cuomo, nel giro della pallavolo irpina dal 2008. I terminali offensivi della Sidegas, altre a capitan Bruno, sono: l’ungherese classe ’86 alla prima esperienza in Italia, Nemeth; l’espertissimo Cosimo Gallotta con alle spalle quattordici stagioni in serie A1 e quattro in A2, lo scorso anno a Castellana Grotte e per i primi mesi di questo campionato a Reggio Emilia; l’altro napoletano esordiente Giuseppe Scialò vecchia conoscenza di Sora in serie B; e l’opposto brasiliano De Paula ex Santa Croce. Il libero è il riconfermato Alessio Coppola, autore anche lui della promozione. 

Ultimo arrivato, proprio in chiusura del mercato, è il centrale Carlo Mor che a gennaio ha lasciato l'Acqua Paradiso Monza per rinforzare il roster campano.

L’appuntamento dunque, per l'ultima gara di cartello di questa regoular season 2011/2012 tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Sidigas Atripalda, è per domenica alla ore 18,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
·        Sora 7 aprile 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Friday, April 06, 2012

L'Aquila, a tre anni dal terremoto

Ieri su Il Manifesto c'è un reportage sull'Aquila. 
Anche su L'Espresso n. 15 in edicola questa settimana, un articolo sulla città aquilana ma senza commentare in senso negativo l'auditorium che si sta costruendo e progettato da Renzo Piano, nel parco del Castello.

Wednesday, April 04, 2012

L'incontro di Mons. Chiarinelli col mondo della Scuola

È stato un ritorno a casa. Per mons. Lorenzo Chiarinelli avere di nuovo incontrato a Sora il mondo della Scuola ha suscitato emozione, memorie ed un rinnovato senso di gratitudine e di amicizia. Molte le presenze di dirigenti, di direttori amministrativi e di docenti, non solo di religione. “Tornino i volti. È stato questo, ha rilevato don Mario Zeverini, direttore dell’Ufficio Scuola Diocesano, il motivo dominante su  cui  mons. Lorenzo Chiarinelli ha intrattenuto i  dirigenti scolastici ed i direttori amministrativi, durante la mattina ed i docenti al pomeriggio, nell’incontro di amicizia del 28 marzo scorso. Nell’amicizia  bisogna sempre metterci la faccia  e lui, il nostro vescovo emerito, Lorenzo, la sua, piena di gioia, di stima, di comunicativa e di  simpatia ce l’ha messa subito. È stato naturalmente ed  ampiamente ricambiato nello stesso modo, dai presenti accorsi, anche più numerosi del solito. Questa iniziativa era stata proprio una intuizione di mons. Lorenzo Chiarinelli, nel lontano anno scolastico del 1983-84.  Era risultata veramente gradita ai Dirigenti Scolastici. Noi l’abbiamo subito considerata un’ottima occasione di collaborazione tra due istituzioni diverse, e la Scuola e la  Chiesa,  e nello stesso tempo complementari. Un’iniziativa che a tutt’oggi resiste ed è sempre più apprezzata ed attesa, soprattutto dai  dirigenti in pensione. Addirittura, l’anno venturo,  ci accingiamo a celebrare il trentesimo anniversario di questo appuntamento. Il tema trattato: “L’Educazione: una sfida esigente”, resta sempre  una grande problematica  per ogni generazione. Un argomento risultato di enorme interesse e partecipazione. Si è passati dalle analisi alle prospettive  future, che però incontrano infinite difficoltà applicative; non ultime quelle economiche che costringono la Scuola ad essere trasformata in una struttura aziendale. Ma, secondo noi,  ha infine affermato don Mario Zeverini, la Scuola  tale non è e, forse,  non lo  sarà mai”. Il saluto di mons. Filippo Iannone, trattenuto a Roma,  è stato rivolto al vescovo Lorenzo ed ai  presenti, da parte del vicario, mons. Antonio Lecce. “L’arcivescovo, ha detto mons. Antonio Lecce, ringrazia di cuore tutti i dirigenti ed i docenti per la collaborazione offertagli durante il suo servizio e la cortese attenzione manifestatagli. Mons. Filippo Iannone ha voluto evidenziare, tra l’altro, con una lettera, l’invito che i  vescovi italiani hanno indicato, negli Orientamenti pastorali per il decennio in corso. “La scuola e il territorio, ha scritto l’Amministratore Apostolico, con le loro molteplici esperienze e forme aggregative, rappresentano luoghi decisivi per realizzare  queste concrete modalità di alleanza educativa”. È  la “centralità” dell’uomo nella Scuola che deve essere recuperata. Ecco la vera sfida educativa, indicata da mons. Lorenzo Chiarinelli. E su questa provocazione è nato un dibattito, concreto e di auspicio,  con il contributo dei presidi in quiescenza, Gerardo Vacana, Luigi Gulia, Egidio Paolucci ed  il preside in servizio Sandro Rapini; a questi  si è unito il giornalista Pasquale Mazzenga. Nel pomeriggio, sullo stesso tema, mons. Lorenzo Chiarinelli ha incontrato i docenti di religione e non, sempre nella  sala “S. Tommaso”. Tutti convinti, comunque, che l’educazione anche oggi  è sì una sfida educativa, e, come ha affermato mons. Lorenzo Chiarinelli: “Dobbiamo essere  consapevoli che  la Scuola non è tutto né può, né deve fare tutto. Ma la Scuola, per non perdersi in una drammatica emergenza ,è chiamata a farsi carico delle persone, di tutte le persone; ad aprire prospettive di vita e favorire una crescita di umanità e libertà e a costruire solidarietà”.

Monday, April 02, 2012

L'acqua aumenterà in provincia di Frosinone

L’acqua aumenta. Torna l’allarme sull’acqua potabile, ancora la notizia nella nostra provincia, c‘è l’aumento a 1,35 Euro a mc. Il commissario ad acta ha fissato la nuova tariffa, ci saranno poi altri ritocchi per il futuro. E ora c‘è il problema della remunerazione da affrontare, il commissario dovrebbe intervenire e il Coordinamento provinciale dell’Acqua pubblica critica questa scelta degli aumenti. Il comitato frusinate che dopo una pausa senza farsi sentire torna sul problema. Qualhe settimana fa si è aperto a Marsiglia il Forum Mondiale sull’Acqua ma c’è stato anche il contro forum degli ambientalisti, dei consumatori e dei no-global. 

Antonello Iannarilli farà una conferenza stampa spiegando perché farà ricorso al Tar contro gli aumenti. Una tariffa non condivisa dal presidente della provincia e nemmeno dal Coordinamento provinciale dell’Acqua. L’importo va abbassato di 30-32 centesimi perchè c’è stato un referendum da applicare.

In quasi tutto il Lazio nell’acqua potabile c’è poi il problema dell’arsenico. A fine anno scade la proroga dell’Unione Europea. Con l’arsenico ci sono anche metalli pesanti che finiscono nella catena alimentare. Un pericolo in più per i cittadini. 

L’arsenico è un problema, ma per il docente universitario, Solimene, si va verso una nuova proroga. Il problema per il professore va risolto, ma non è poi tanto importante perchè i limiti sono bassi, fa capire così il professore. 10 microgrammi è un limite basso che può essere portato anche a 20 per il docente. Ma poi ci sono altri inquinanti che “tutti assieme pesano”, per Solimene. 

Luca Bonaccorsi, direttore di Terra che da qualche settimana è tornato in edicola, anche se mensile, non è d’accordo con quanto detto da Solimeno: “E’ il tono rassicurante del professore che non piace, sono sempre veleni”. Le famiglie del Lazio devono essere informate perché non sanno, in molte, cosa bevono. 

L'avv. Renzi del Codacons informa intanto che l’acqua all’arsenico fa un danno incalcolabile anche dopo 20 anni, Si può fare ricorso nei Comuni che superano i limiti sull’arsenico. “Ci vogliono i risarcimenti ai cittadini” per il presidente dei consumatori. L’acqua è avvelenata, anche per Renzi, ma alcuni docenti universitari non sono d’accordo.